Penso
che sia necessario educare le nuove generazioni al valore della
sconfitta. Alla sua gestione. All’umanità che ne scaturisce. A
costruire un’identità capace di avvertire una comunanza di
destino, dove si può fallire e ricominciare senza che il valore e la
dignità ne siano intaccati. A non divenire uno sgomitatore sociale,
a non passare sul corpo degli altri per arrivare primo. In questo
mondo di vincitori volgari e disonesti, di prevaricatori falsi e
opportunisti, della gente che conta, che occupa il potere, che scippa
il presente, figuriamoci il futuro, a tutti i nevrotici del successo,
dell’apparire, del diventare…. A questa antropologia del vincente
preferisco di gran lunga chi perde. E’ un esercizio che mi riesce
bene. E mi riconcilia con il mio sacro poco.
-------------------------------------------
Amo ferocemente, disperatamente la vita. E credo che questa ferocia, questa disperazione mi porteranno alla fine. Amo il sole, l'erba, la gioventù. L'amore per la vita è divenuto per me un vizio più micidiale della cocaina. Io divoro la mia esistenza con un appetito insaziabile.
Come finirà tutto ciò? Lo ignoro.
-------------------------------------------
In questo mondo colpevole che solo compra e disprezza il più colpevole sono io... inaridito dall'amarezza.-------------------------------------------
Sono caduti dei valori e sono stati sostituiti con altri valori sono caduti dei modelli di comportamento e sono stati sostituiti con altri modelli di comportamento. Questa sostituzione, non è stata voluta dalla gente, dal basso, ma sono stati imposti dagli illustri del sistema nazionale. Volevano che gli italiani consumassero in un certo modo e un certo tipo di merce e per consumarlo dovevano realizzare un altro modello umano.
-------------------------------------------
Nulla è più anarchico del potere, il potere fa praticamente ciò che vuole.
-------------------------------------------
Il regime, è un regime democratico, però quella acculturazione, quella omologazione che il fascismo non è riuscito assolutamente a ottenere, il potere di oggi, il potere della società di consumi è riuscito a ottenere perfettamente, distruggendo le varie realtà particolari.
L'uomo è sempre stato conformista. La caratteristica principale dell'uomo è quella di conformarsi a qualsiasi tipo di potere o di qualità di vita trovi nascendo. Forse più principalmente l'uomo è narciso, ribelle e ama molto la propria identità ma è la società che lo rende conformista e lui ha chinato la testa una volta per tutte agli obblighi della società. Questa cosa è avvenuta talmente rapidamente che noi non ce ne siamo resi conto. È stata una specie di incubo in cui abbiamo visto l'Italia intorno a noi distruggersi, sparire e adesso risvegliandoci forse da quest'incubo e guardandoci intorno, ci accorgiamo che non c'è più niente da fare.
-------------------------------------------
I diritti civili sono in sostanza i diritti degli altri.
-------------------------------------------
Negli insegnamenti che ti impartirò io ti sospingerò a tutte le sconsacrazioni possibili, alla mancanza di ogni rispetto per ogni sentimento istitutivo. Tuttavia il fondo del mio insegnamento consisterà nel convincerti a non temere la sacralità e i sentimenti, di cui il laicismo consumistico ha privato gli uomini trasformandoli in brutti e stupidi automi adoratori di feticci.
-------------------------------------------
Un omosessuale oggi in Italia è ricattato e ricattabile, arriva anche a rischiare la vita tutte le notti.
-------------------------------------------
I diritti civili sono in sostanza i diritti degli altri.
-------------------------------------------
Una religione cattiva è sempre una religione.
-------------------------------------------
(1) - (2)